[ 3 di 4 ] Storia di Natale: casa di Watan ha più di 100 gradini
Ti auguriamo buona lettura della 3′ parte della storia di Natale del Caritas Baby Hospital [ puoi trovare il primo episodio cliccando qui e anche la seconda parte cliccando qui ]
L’appartamento in cui vive la famiglia si trova a Al-Azzeh, un quartiere di Betlemme. Spesso i genitori si chiedono per quanto tempo ancora potranno rimanere lì.
Le stanze sono state arredate in base alle loro esigenze; alla scala a chiocciola è stata appesa un’altalena, e sotto la scala c’è l’angolo giochi dei bambini. Dalla cucina la madre può controllare tutto. In terrazza, d’estate, c’è una piccola piscina, che entrambi i bambini adorano. L’appartamento è piccolo, ma accogliente.
L’intoppo: l’abitazione è situata al quinto piano, e non ci sono ascensori. Sham, la sorella, conosce perfettamente i pericoli che nasconde una casa con tante scale; così riesce a salire da sola gli oltre 100 gradini che conducono all’appartamento, mentre Watan deve essere sempre portato in braccio dalla madre.
Azhar e Shaban avevano già pensato di scambiare il loro appartamento con quello di un altro membro della famiglia, ma questo non è possibile per questioni di spazio.
Stanno quindi cercando una nuova sistemazione, possibilmente vicino ai parenti, ma non hanno grandi speranze di trovare in breve tempo un alloggio adatto alle proprie possibilità finanziarie: il padre di Watan è, di professione, fotografo di matrimoni, e i suoi guadagni non sono particolarmente elevati.
La famiglia riesce a vivere, ma a fine mese non rimane molto; inoltre, non dispone di un’assicurazione contro le malattie. Per questo motivo i servizi sociali del Caritas Baby Hospital vedono come possono contribuire a coprire i costi delle sedute di fisioterapia. Anche se le singole sedute non sono così care, a fine mese si arriva comunque a una discreta somma.
La quarta e ultima parte della Storia di Natale dal Caritas Baby Hospital sarà pubblicata giovedì 21 dicembre! A presto.