[Grazie Angeli dell’Altopiano di Asiago] Un Abete in viaggio per i bambini di Betlemme
Con una cerimonia tra i monti dell’Altopiano di Asiago si è concluso il viaggio di solidarietà dell’abete rosso che, addobbando piazza San Pietro in Vaticano per le feste dello scorso Natale, ha unito l’Italia a Betlemme.
Sabato 5 settembre 2020 siamo stati sull’Altopiano di Asiago per ringraziare di vero cuore la Comunità di Rotzo, Pedescala e San Pietro. Una mattina trascorsa assieme a Don Sergio, le comunità parrocchiali, l’Amministrazione Comunale, il Consorzio per gli Usi Civici di Rotzo, Pedescala e San Pietro, i bambini delle scuole e le loro famiglie per celebrare la loro commovente scelta di solidarietà e la loro splendida iniziativa!
La grande amicizia, che lega le comunità dell’Altopiano di Asiago ai bambini ammalati di Betlemme, è nata la scorsa estate, quando siamo stati da loro in visita e abbiamo fatto la conoscenza di Don Sergio Stefani, sacerdote di grandissima umanità che, assieme alle comunità parrocchiali dei paesi limitrofi, ha espresso da subito grande disponibilità verso i piccoli accolti al Caritas Baby Hospital.
Siamo stati davvero felici di aver ringraziato queste generose comunità e di aver consegnato nelle mani di Don Sergio la seconda icona gemella a quella custodita dalle Suore Terziarie Francescane Elisabettiane, in amorevole servizio al Caritas Baby Hospital. L’icona che vuole essere il pilastro che rende ancora più solido e forte il ponte di Pace e Solidarietà che ci unisce a tutti i piccoli ammalati in Terra Santa e Palestina, alle loro famiglie e alle loro comunità è stata posizionata nella Chiesetta di San Francesco a Ronzo.
Vi lasciamo con un passo tratto dal libro “Memoria di un Abete: in Viaggio per i Bambini di Betlemme” dove le comunità dell’Altopiano hanno affidato alla voce dell’albero il loro sentire:
“…però ora avverto un estremo bisogno di fare qualcosa di concreto per aiutare chi soffre! Dato che il Natale è alle porte, era mia intenzione intraprendere un lungo viaggio a Betlemme e, grazie a queste luci che ricoprono la mia chioma, desideravo essere una sorta di stella cometa per tutti i bambini che avrei incontrato in Terra Santa.”
GRAZIE INFINITE a Don Sergio, alle comunità parrocchiali, all’Amministrazione Comunale, al Consorzio per gli Usi Civici di Rotzo, Pedescala e San Pietro e ai bambini delle scuole per questa commovente scelta di solidarietà e per questa splendida iniziativa!